“Jack Frusciante è uscito dal gruppo” di Enrico Brizzi

Alex, diciasettenne Bolognese dell’inizio degli anni ‘90 (il libro è ambientato nel 1992), è un  ragazzo coscienzioso e diligente, ma col passare del tempo il suo comportamento diventa sempre più “anarchico”.

Nella sua vita, ad un certo punto, compare Adelaide, Aidi per gli amici.

Questa ragazza ha un dono: vedere “dentro” Alex attraverso la corazza che si è costruito.

Pagina dopo pagina entreremo nel loro mondo e scopriremo il loro modo di amarsi.

Per Alex Adelaide è un punto fermo, un’ancora di salvezza.

Ma è solo dopo aver affrontato una grave perdita che Alex uscirà dal suo mondo conformista e troverà conforto in Aidi.

Aidi però deve partire per un anno. Destinazione America.

Questo libro scritto negli anni ‘90 forse agli adolescenti di oggi dirà poco, ma per chi ha vissuto quegli anni è e rimane un punto fermo.

Una storia d’amore vera e pura in un tempo dove non c’era internet e per parlarsi si usava vedersi di persona e non inviare messaggi su Whatsapp.

Un tempo dove l’America era veramente lontana.

Anche il titolo è un omaggio a quegli anni.

Il Frusciante a cui fa riferimento il titolo è John Frusciante (il nome è stato cambiato in Jack per problematiche legate al diritto d’autore) chitarrista dei Red Hot Chilli Peppers che in quegli anni lasciava la band, usciva dal gruppo.

Non un gruppo di whatsapp.

Uscire dal gruppo allora significava rompere gli schemi, ribellarsi alla società.

Un libro intenso, come le corse in bicicletta di Alex nella sua Bologna, che va letto tutto d’un fiato ripensando a degli anni che hanno segnato un’epoca e che ormai sono un lontano ricordo nella mente di chi li ha vissuti e forse un mondo alieno negli adolescenti di oggi a cui questo libro potrà non dire molto ma insegnare molto.

Anche che, nonostante le nuove tecnologie che ci permettono di tenerci in contatto sempre e dovunque, l’America è ancora tanto tanto lontana.

 

Da questo libro venne tratto un film nel 1996 con un allora giovanissimo e poco conosciuto Stefano Accorsi al quale sembra che il personaggio di Alex sia cucito addosso (nonostante allora avesse 25 anni e non 17) e dalla dolcissima Violante Placido che prima di interpretare un’ icona degli anni ‘80/90 come Moana Pozzi regalava una Adelaide perfetta.

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Enrico Brizzi

Nasce a Bologna nel 1974, da padre professore di Storia moderna e madre insegnante.

È stato studente di Scienze della Comunicazione a Bologna, dove ha dato l’esame di semiotica avendo come professore Umberto Eco (superato con 30 e lode).

 

Non ancora ventenne pubblica questo libro che viene tradotto in 24 paesi e fu uno degli esordi più clamorosi della narrativa italiana.

 

Del 2018 ritorna alla sua Bologna anni ‘80 con il libro “Tu che sei di me la miglior parte”  edito da Mondadori.