“Il mio romanzo viola profumato” di Ian Mc Ewan

Parker Sparrow e Jocelyn Talbet sono amici da una vita.

Entrambi scrittori.

Parker uno scrittore mediocre che non ha successo nella pubblicazione dei suoi libri e si accontenta di un incarico di insegnante per tirare avanti. Jocelyn, invece, ogni libro che scrive diventa un successo letterario e con solo la scrittura può permettersi di vivere nel lusso.

Parker e Jocelyn sono come una famiglia.

Un giorno Parker ha tra le mani l’ultimo manoscritto dell’amico e decide di compiere un delitto: appropriarsi della vita di Jocelyn.

Potrà la loro amicizia sopravvivere e la loro famiglia continuare ad andare avanti nonostante tutto?

Giustizia verrà fatta?

 

L’autore di “Espiazione” in questo libricino descrive  e confessa un crimine perfetto.

Si perchè in queste 30 pagine il lettore si trova di fronte a una confessione in piena regola.

Il libro si divide in due parti  e, prendendo spunto proprio dal racconto di un uomo che ruba la vita ad un altro l’autore, nella seconda parte del libro, si interroga sull’ “IO” ricordandoci che l’Io non è altro che “un racconto incessantemente riscritto”.

Una lettura veloce, almeno la prima parte, ben costruita da un ‘autore che riesce in poche righe a trasmetterci un significato profondo sull’essere umano e sulle proprie ambizioni.

La seconda parte lo ammetto risulta un po più ostica e pesante, ma fa da corollario alla storia e ne da una chiave di lettura.

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IAN MC EWAN

È nato nel 1948 ad Aldershot e vive ad Oxford.

La sua prima pubblicazione è la collezione di racconti “Primo amore, ultimi riti” nel 1975.

Il libro del 1997L’amore fatale”, su una persona affetta dalla Sindrome di de Clerambault (La Sindrome di De Clerambault in psichiatria è un tipo di disturbo delirante in cui il paziente ha la convinzione infondata e ossessiva che un’altra persona provi sentimenti amorosi nei suoi confronti), viene da molti considerato un capolavoro, ma anche il suo romanzo Espiazione (da cui è stato tratto un film con Keira Knightley), ha ricevuto critiche egualmente favorevoli.

Per due volte è stato accusato di plagio: la prima per il suo romanzo d’esordio Il giardino di cemento e la seconda per Espiazione.

I suoi libri sono editi da Einaudi