Innanzi tutto comincio col ringraziare la casa editrice Maratta Edizioni per avermi dato la possibilità di riscoprire questo grande classico per ragazzi in una veste tutta nuova.
Per il Review party oggi vi parlerò de “Il Giornalino di Gian Burrasca”, il grande classico di Vamba che tutti o quasi abbiamo nelle nostre librerie.
Giannino Stoppani, soprannominato “Gian Burrasca” per la sua capacità di combinare guai, è il figlio minore e unico maschio di un’agiata famiglia di inizio Novecento, e vive con i genitori e le tre sorelle maggiori Ada, Luisa e Virginia.
Il giorno del suo nono compleanno Giannino riceve in regalo dalla madre un diario, il “giornalino” del titolo, sul quale annoterà tutte le sue avventure tragicomiche.
Giannino arriverà però a combinarne una davvero grave quando si torva ospite a casa della sorella Virginia e il padre deciderà di chiuderlo in collegio dove inizierà una rivoluzione per avere la Pappa al pomodoro al posto della solita minestra…
Tornano le avventure di Gian Burrasca raccontante nel suo Giornalino.
Questo libro è a mio avviso fondamentale e non può mancare nelle librerie dei più grandi e dei più piccoli.
Mi viene anche da suggerire di leggerlo a scuola, sicuramente i più piccoli si affezioneranno a questo discolo.
Ormai sia il protagonista che gli altri personaggi, come le sorelle, il padre, il cognato sono entrati nell’immaginario collettivo anche grazie allo sceneggiato Rai interpretato da Rita Pavone nel 1964.
Durante gli anni tutti i bambini si sono immedesimati, chi prima chi dopo, nel piccolo Giannino e magari hanno provato anche a imitare le sue marachelle sotto la costante minaccia dei genitori “Guarda che ti mando in collegio!”.
Oggi il libro torna in una veste del tutto nuova con delle splendide illustrazioni di Aurora Stella e con una prefazione a cura di Alessandra Micheli ed edito dalla casa editrice Maratta Edizioni.
Una nuova veste che farà amare il libro anche alle nuove generazioni di bambini e ragazzi che torneranno a imitare Giannino e le sue marachelle, si divertiranno e si emozioneranno con lui proprio come fecero i loro genitori e anche i loro nonni.
In fondo siamo tutti Gian Burrasca.
Il libro uscirà il 5 Novembre 2020 giusto in tempo per essere messo nella letterina a Babbo Natale!