Un matrimonio combinato.
Due ragazzi costretti a vivere divisi.
Un delitto, anzi due, questa volta mettono a dura prova l’astuto Cadfael che dovrà non solo scagionare un innocente, ma far si che l’ultima erede di un uomo molto importante per lui possa essere felice.
E questa volta ad aiutarlo ci sarà un mendicante molto particolare.
Come sempre nei suoi romanzi la Peters riesce a fare immergere il lettore nelle atmosfere medioevali del suo frate erborista.
Poche parole per descrivere l’ambiente bastano per permette al lettore di essere li vicino al protagonista ad indagare.
Una scrittura scorrevole, colpi di scena che si susseguono fino ad un finale non scontato.
Leggendo questa saga ormai il lettore si sarà abituato al fatto che nulla è come sembra e che a volte i nemici sono le persone meno probabili.
E qui sta il gioco che coinvolge il lettore nelle indagini che deve riuscire a scoprire prima dell’astuto monaco chi è il colpevole e perché.
Personaggi ben scritti, con i contorni chiari fanno di questa saga una delle più amate.
Al momento le indagini non sono ancora finite. Altri delitti attendo questo monaco erborista molto particolare.
