La storia di Albino Buticchi raccontata dalle parole del figlio Marco.
Una storia fatta di passioni, velocità e silenzi.
E proprio nel silenzio di una sera di febbraio inizia la storia.
Un silenzio interrotto solo dal rumore di uno sparo.
Da qui parte un viaggio a ritroso nella vita di Albino Buticchi, pilota di gran fama, che dalla piccola frazione di Cadimare in provincia di La Spezia, dove nasce nel 1926, arriva poco più che quarantenne alla presidenza del Milan.
Una vita segnata da tre grandi passioni quella di Albino.
Le automobili e il petrolio; divenne insieme ai fratelli, negli anni della Seconda Guerra Mondiale, contrabbandiere di gasolio e poi gestore di una pompa di benzina.
Le donne; tra le quali quella più importante Maria Luisa Funzo madre dei suoi figli e l’amante che fece naufragare il suo matrimonio.
Il gioco d’azzardo, la passione più oscura di tutte, che lo porterà a perdere il suo impero negli anni a venire.
La vita di un uomo fuori dal comune vista dagli occhi del figlio, il quale descrivendo il padre e i suoi anni, racconta anche la storia di una città e una frazione che si è andata perdendo.
Il titolo stesso, “Casa di Mare”, ricorda proprio il nome della frazione Cadimare dove Albino nasce e muove i primi passi con le pompe di benzina e sul mare.
Intorno a lui ruota La Spezia negli anni a cavallo tra le due guerre, quella dell’Arsenale e della Marina Militare, instauratasi li nel 1919 fino alla soppressione della Leva obbligatoria negli anni 2000.
Anni di crescita economica, di sviluppo demografico e anni andati inesorabilmente persi mano a mano che spariva la memoria storica della città.
Un libro lontano dal genere che ha portato al successo Marco Buticchi (romanzi storici e d’avventura), e sicuramente non facile da scrivere dovendo scrivere la storia di un padre importante e forse anche ingombrante, raccontando non solo il lato pubblico e conosciuto di Albino, ma anche i suoi inizi e soprattutto i suoi mostri con cui ormai aveva imparato a convivere.
Un libro che lascia il ricordo di un uomo straordinario che dal nulla ha creato il suo impero e che dal nulla si è lasciato trasportare fino a quella notte del febbraio del 1983.
Laureatosi in Economia e Commercio, iniziò a lavorare come trader petrolifero.
Dopo i primi romanzi pubblicati a proprie spese, cominciò ad essere pubblicato da Longanesi verso la fine degli anni novanta.
Le sue storie sono caratterizzate dall’intreccio tra epoche diverse, dall’antichità ai giorni nostri, e da misteri da risolvere, un tema letterario in qualche modo simile a quello usato da Wilbur Smith, tanto che alcuni giornali hanno accostato Buticchi al romanziere sudafricano.