Un ricettario scritto dalla cuoca di una famiglia in vista della Torino bene che nasconde un vecchio delitto che sembra essere risolto con il colpevole in carcere.
Ma parlando con la vecchia cuoca Vani scoprirà che la verità è ben diversa da quella che è stata detta.
E questa volta Sarca dovrà anche imparare a cucinare.
In suo aiuto arriva Berganza che sembra essere anche un ottimo cuoco.
Torna Vani Sarca professione Ghostwriter e consulente della polizia, si è stata promossa sul campo.
E con lei tornano anche il suo ex Riccardo, simpatico come un riccio sotto i piedi, Morgana, la mini Vani e Berganza che …
Una storia intrigante in cui Vani si troverà sempre più coinvolta e che il lettore non potrà non amare.
Ma le cose per la nostra ghostwriter sono solo all’inizio e stanno anche cambiando, a partire da un vestito da sera.
E quindi al lettore non resta che leggere la prossima avventura di Vani.
Piccolo post scriptum:
Come sempre ho fatto un pasticcio e ho letto prima il terzo volume della saga e poi questo che è il secondo.
Vi lascio qui la recensione del terzo capitolo, senza troppi spoiler tranquilli.
Spero solo Alice Basso mi perdoni questo piccolo errore.
