Tutto è pronto per il matrimonio del brigadiere Sandri e di Caterina Manin insegnante del Conservatorio di Valvata.
Ma alla cantina Bucchi, che rifornisce il vino per il banchetto, viene trovato cadavere uno dei due fratelli (gemelli).
Gemma, insieme al commissario Manciulli e al fidato Ivo dovranno districare questa matassa.
E quando al matrimonio viene servito del vino avvelenato le cose si fanno più complicate del previsto.
Settimo romanzo della saga della nostra Gemma.
In questo caso le cose sono più complicate del solito e quello che sembra, il più delle volte non è.
La bravura della Rasetti cresce romanzo dopo romanzo e di pari passo cresce l’affetto che i lettori hanno per i vari personaggi.
Oltre al giallo “di puntata” va avanti anche la storia tra Gemma e Ivo che sembra essere arrivata ad un punto cruciale.
In attesa di leggere le nuove avventure della Gemma, che l’autrice fa fatica a concludere per l’affetto che ha verso la sua eroina (e a noi lettori questa cosa non dispiace affatto), i romanzi continuano a ricevere premi e riconoscimenti.
Ringrazio ancora Patrizia Rasetti per la sua gentilezza e disponibilità.
Al prossimo giallo.
