Ignazio da Toledo è morto.
O così si dice.
Suo figlio Uberto arriva in Sicilia sperando di trovare la sua famiglia e scopre che moglie e figlia sono tenute prigioniere e della madre non vi è traccia.
Ma non sa che lo Scoto è sulle sue tracce perché vuole impadronirsi del libro di Merlino.
Intanto in Africa Al-Qalam è alla ricerca di un tesoro e della sua identità.
Tornano le avventure del mercante Ignazio da Toledo che in questo libro sembra aver passato il testimone al figlio Uberto.
Torna Marcello Simoni con un personaggio che ha ancora tanto da raccontare e lui vuole lasciarlo raccontare per tutti i lettori che vogliono ascoltare.
Un viaggio tra la Sicilia e il Mar Rosso che come sempre trascina il lettore all’interno della storia a viaggiare, gioire e soffrire con gli stessi personaggi che la animano.
Simoni si conferma sempre di più “il Principe del giallo storico all’Italiana” (Repubblica) e degno erede di Umberto Eco.
Alla prossima avventura mercante, perché in qualche modo Ignazio da Toledo tornerà.
