Quasi Natale, un periodo di festa, ma non per Charles Dickens che reduce dal fallimento del suo ultimo scritto e lasciato solo dalla moglie e dai figli è obbligato a scrivere una novella proprio per Natale.
In suo aiuto in una Londra cupa arriva la giovane Eleonor e suo figlio che lo porteranno in un viaggio attraverso una città insolita e lo aiuteranno a scrivere un semplice Canto di Natale.
La Silva ci racconta, in bilico tra realtà e fantasia, la storia di come è nata una delle più famose novelle di Dickens.
Una scrittura avvincente, solo qualche volta devo dire si perde allungando un po’ il brodo, ma che tiene il lettore incollato fino alla fine.
Attraverso Eleonor sia Dickens che il lettore si perdono in una Londra Vittoriana, cupa, nascosta agli occhi di molti e magica.
In questo libro infatti non manca un pizzico di magia che però non stravolge la realtà anzi la fa apparire come un grande sogno.
Londra è molto presente nel romanzo e devo dire che essendo stata da non molto proprio in questa città e aver visitato la casa di Dickens me l’ha fatta apprezzare ancora di più ed è stato più facile immergermi per quelle vie insieme al protagonista.
In definitiva la Silva ha fatto un bellissimo omaggio al più bel racconto di Natale mai scritto.
SAMANTHA SILVA
Scrittrice e sceneggiatrice, ha visto il suo testo adattato per il teatro e il suo debutto a Seattle a Natale 2022.
