Eloise Bridgerton ama scrivere e tra le sue corrispondenze c’è quella con Philipp Crane, marito di una lontana cugina defunta, il quale risponde con altrettanta passione.
Eloise non si è mai considerata una zittella, ma quando anche Penelope sposa Colin, lei capisce che deve fare qualcosa della sua vita e decide di andare a trovare Philipp dopo che lui le aveva chiesto di sposarlo in una delle ultime lettere.
Ma saranno compatibili? Riuscirà Eloise a gestire i gemelli Crane, di cui ignorava l’esistenza?
E soprattutto sarà amata dall’oscuro Sir Philipp?
Quinto volume della saga Bridgerton, praticamente appena dopo la metà esatta.
Il romanzo di Eloise, eroina decisa a non cadere nelle convenzioni della sua epoca, donna che non si accontenta del primo pretendente.
Bella, fiera e indipendente dovrà fare i conti con due gemelli pestiferi e con un uomo tanto bello quanto oscuro.
La Quinn è bravissima a raccontarci fino qui storie, all’apparenza tutte con lo stesso schema, ma che risultano una diversa dall’altra proprio per la diversità dei protagonisti.
Otto fratelli, diversi ma con gli stessi valori.
Una scrittura precisa, elegante e intrigante che arrivata al quinto libro non annoia e non fa dire “ancora la stessa storia”.
Una differenza rispetto ai primi quattro volumi e che Lady Whistledown non ci racconta più le sue cronache mondane, ma ad aprire i singoli capitoli sono estratti delle lettere che Eloise scrive ai parenti.
E un po mancano le sue cronache.
In attesa di vedere come verrà sviluppato il personaggio di Eloise nella serie (che al momento sembra prendere una strada diversa) godiamoci il terzo capitolo della saga televisiva dedicato a Penelope e Colin (il quarto libro della saga, qui la recensione).
E poi vediamo cosa succederà alla sesta sorella Francesca nel prossimo libro.
