“Tutto bene tranne un morto di Patrizia Rasetti”

Un nuovo caso a Valvata.

Un uomo in vista ma poco amato viene trovato morto nella biblioteca.

Gemma con l’aiuto dell’amato Ivo cercherà il colpevole perché il colpevole trovato dal maresciallo non la convince per niente.

 

Secondo capitolo delle avventure della nostra investigatrice.

Tra un morto, una fiera di paese e un passato che sembra voler tornare, ma che fa paura, il lettore entra sempre di più nella vita e nelle storie della signorina Gemma.

 

E con questa avventura inizierà a conoscere meglio l’avvocato Masoni e a capire che forse non è proprio un mascalzone come vuole apparire.

 

Come sempre con una scrittura scorrevole e una trama che si infittisce pagina dopo pagina fino al colpo di scena finale la Rasetti ci porta nel mondo del piccolo paese di Valvata che anche se non lo descrive minuziosamente iniziamo a immaginare con i suoi colori, sapori e profumi di un tempo troppo lontano e che ci lascia dentro un po’ di malinconia per una vita molto più semplice e sicuramente più bella.

 

Personaggi semplici, senza grandi ambizioni, ma che entrano ne cuore del lettore pagina dopo pagina e romanzo dopo romanzo.

A partire da Gemma fino ad arrivare al buffo maresciallo che non riesce mai a spuntarla con la nostra Signorina.

 

A suo modo Gemma mi ricorda una investigatrice di una nota serie tv italiana che diciamo era un po’ sopra le righe, no non vi dico chi è, dovete leggere le avventure di Gemma per capire di che amatissimo personaggio sto parlando.

 

Al prossimo caso cara Signorina Gemma.

La nostra Gemma

 

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