“COME VAPORI DI FANTASMI IN UNA ANTICA BIBLIOTECA LE FIGURE DEI CAVALIERI, MONACI E SCRITTORI DANNO VITA AL GIOCO DEI TAROCCHI”
Marcello Simoni si trova in una antica biblioteca ed ecco comparirgli per magia figure di cavalieri, monaci e scrittori.
Un dialogo a dir poco singolare tra l’autore e il vescovo guerriero Turpino il quale racconterà la storia di Rolando o Orlando, l’indimenticabile paladino che ha attraversato la storia unendosi alla sua leggenda.
Simoni da voce non solo a Turpino, ma anche al moro Agolante, alla bella Angelica, al traditore Gano e farà la sua comparsa anche lo scrittore Italo Calvino che a modo suo raccontò la storia di Orlando.
Tutto questo usando delle magiche carte: i Tarocchi.
Un libro diverso dai soliti a cui ci ha abituato Simoni, ma non per questo meno intrigante.
Attraverso questi magnifici tarocchi Simoni (le illustrazioni sono di Gabriele Pino) ci porta in un mondo dove lui si muove a occhi chiusi e ci fa scoprire ad ogni carta una sfaccettatura di questo suo mondo.
Un gioco che coinvolge il lettore e lo porta in questo mondo fatto di cavalieri, armi e amori.
Un libro che vuole essere anche un omaggio alla grande letteratura e ai suoi grandi personaggi scritto magistralmente, come sempre, da uno dei migliori autori del panorama Italiano.
