Dopo venticinque anni Vinnie Sannino torna a Napoli.
Era immigrato in America per cercare fortuna, e l’ha trovata.
E’ diventato un pugile professionista in grado anche di uccidere con un suo pugno.
Ma ha pagato un caro prezzo, ha perso l’amore.
Cettina non lo ha aspettato e ha sposato un altro uomo, forse più per comodo che per amore.
Ma ora si ritrova vedova e l’assassino più ovvio sembra essere proprio Vinnie.
Anche se l’ombra del morto sembra raccontare un’altra storia.
“MENTRE LA CITTA’ E’ PERCORSA DA UNA PIOGGIA AUTUNNALE CHE SEMBRA NON VOLER CESSARE, RICCIARDI SI TROVA FACCIA A FACCIA CON I SENTIMENTI. SENTIMENTI RESISTENTI COME SCOGLI DEL MARE. SENTIMENTI CHE SI AGITANO DENTRO DI LUI. SENTIMENTI CHE SALVANO E CHE UCCIDONO.”
Una nuova avventura per il commissario che questa volta si troverà a fare i conti con il più forte dei sentimenti: l’amore.
L’amore che uccide e quello che salva.
L’amore di Bambinella che per salvare il suo uomo è disposta a rinunciarci.
L’amore che sembrava appartenere a un lontano passato, ma che torna prepotente a bussare alla porta.
L’amore a cui non si può rinunciare anche a costo di non viverlo mai.
Ma non solo l’amore è presente in questa storia.
Come una nemesi ecco comparire anche la gelosia.
Gelosia che nasce dall’amore sincero.
Gelosia che nasce dalla paura dell’amore stesso.
In questa “Serenata senza nome” ogni personaggio canta la sua storia.
Ogni personaggio sogna il suo lieto fine, ma non per tutti è previsto.
E in tutto questo il cuore del commissario comincia a sgretolarsi.
Forse potrà essere salvato.
Forse potrà essere amato.
Forse potrà essere felice.
News dai set…
Continua la lavorazione da parte del Regista Alessandro D’Alatri sulla produzione de “Il commissario Ricciardi” che dovrebbe arrivare su Rai 1 nella prossima stagione televisiva.
Sempre di De Giovanni, il 2020 sembra essere il suo anno, sono in corso le riprese della terza stagione de “I Bastardi di Pizzofalcone” con Alessandro Gassman e “Dodici rose a Settembre” con Serena Rossi, entrambe girate a Napoli
