“Isolati di Iris Bonetti “

 

 

Uno scrittore irlandese, un chirurgo francese, uno studente spagnolo, un poliziotto canadese, un narcotrafficante messicano e un’aspirante attrice americana si trovano su un volo diretto in Indonesia, che fatalmente precipita nel mezzo dell’Oceano Indiano.

Naufragano sulle spiagge di un’isola sconosciuta dove, andando alla ricerca dei superstiti, si incontrano.

Da quel momento lottano per sopravvivere affidandosi unicamente alle loro forze.

Avril, unica donna, costretta a subire le dinamiche di un gruppo prettamente maschile decide di fuggire, scoprendo così che non sono soli: una tribù di selvaggi compie dei macabri rituali nella giungla.

La spiaggia non è più un luogo sicuro e sono quindi costretti a cercarne un altro, addentrandosi nella foresta e affrontando innumerevoli insidie.

 

 

Innanzi tutto ringrazio l’autrice Iris Bonetti per avermi omaggiato di questo romanzo.

All’inizio lo ammetto pensavo a una storia stile Lost (la famosa serie tv), invece si è rivelato un romanzo completamente diverso e non meno accattivante.

L’autrice raccontando la storia dei naufraghi non ci racconta solo la loro avventura in un’isola apparentemente deserta, ma ci racconta anche una storia di femminismo, umanità e rispetto per la natura.

Il lettore addentrandosi nell’isola con i naufraghi scopre che la stessa è abitata da una popolazione locale spaventata da strani demoni.

Scopre anche tutti i rituali di questa popolazione e a suo modo ne rimane affascinato.

 

Mano a mano che andiamo avanti nella storia ci immedesimiamo nei sei naufraghi, prima amandoli, poi odiandoli.

La bella attrice, il fascino dello scrittore, la dolcezza del medico, la solitudine dello studente, la grinta del poliziotto e la voglia di rivincita del cattivo per antonomasia, il narcotrafficante.

 

L’autrice attraverso la dinamica del gruppo ci fa vedere anche le difficoltà dell’unica donna.

Avril cede alle passioni degli altri uomini.

Forse non poteva fare diversamente o forse davvero si innamora a suo modo di ognuno di loro.

 

Quello che è certo è che l’unica donna sa tenere le redini di un gruppo maschile, farsi amare e proteggere da ognuno di loro e non verrà più vista solo come la preda ambita per soddisfare i loro desideri, ma diventa la parte più importante del gruppo da difendere a costo della vita stessa.

Le personalità dei singoli personaggi vengono fuori mano a mano che passano i giorni sull’isola.

Un’isola piena di insidie e che nasconde un terribile segreto.

I demoni tanto temuti dagli indigeni locali forse non sono poi così irreali e fantastici.

Forse sono più umani di quello che crediamo.

 

IRIS BONETTI 

 

Iris Bonetti nata a Milano e residente a Calco (LC) ha scritto in passato storie per ragazzi e bambini, tra le quali due finalizzate a delle bookapp interattive: “I segreti di Romeo e Giulietta” arrivato tra i finalisti del Golden Award of Montreux e “Gli animali di Pinocchio”, che ha ottenuto il patrocinio di qualità dalla Fondazione Nazionale Carlo Collodi.

Tra i suoi romanzi troviamo “Empatia” (luglio 2019) e “Isolati” (gennaio 2020).

In progetto ho la stesura del terzo romanzo: un thriller ambientato tra Torino, Firenze e Londra.

 

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