“Blog tour Streghe d’Italia”

Eccoci alla tappa del Blog tour “Streghe d’Italia” edito da Nati per scrivere.

Ringrazio Alessio del Debbio e una delle autrici della raccolta Daniela Tresconi che ha fatto due chiacchiere con il blog riguardo al suo racconto “Matteuccia di Ripabianca”.

 

 

Daniela benvenuta, ci dici due parole per presentarti. E soprattutto quanta magia c’è in te?

Curiosa e ottimista, credo che una vita non mi basterà per scoprire quanto di bello la vita può offrire, dovrò trovare il modo di curiosare e conoscere anche quando sarò passata oltre: se non è magia questa!

La vita stessa è magia, dobbiamo avere il coraggio di ascoltare non solo con le orecchie, fate come me, portate sempre nel cuore un pizzico di magia, vi servirà nei momenti bui e tristi della vita e credetemi arrivano prima o poi.

 

Quali streghe compariranno nel tuo racconto? A quali leggende/storie di folclore ti sei rifatto/a?

Ho scelto Matteuccia da Todi, detta poi di Ripabianca dal paese in cui è vissuta, perché è stata tra le prime donne in Europa e in assoluto in Italia, ad essere processata per stregoneria e la prima ad essere condannata al rogo. Il 20 marzo 1428, a 40 anni, è stata bruciata viva a Todi, in Piazza del Montarone, poco distante da Piazza del Popolo. Contro di lei si mosse anche Bernardino da Siena e si dice che lo storico tiglio monumentale presente davanti al Convento di Montesanto venne piantato in occasione della visita del religioso a Todi che sarebbe avvenuta proprio nel 1428.

Ancora oggi la storia di questa donna viene approfondita, raccontata e considerata simbolica degli orrori commessi dall’Inquisizione. Alla sua figura sono stati dedicati convegni, rievocazioni, spettacoli teatrali e anche l’Orto della strega Matteuccia, presso l’Istituto agrario di Todi: un vero e proprio orto e giardino, ricco di erbe aromatiche e officinali, utilizzato per visite e approfondimenti, tra storia e botanica.

Le sue vicende sono strettamente legate al celebre Noce di Benevento. San Barbato accusava alcuni membri della città di Benevento di adorare una sorta di serpente di bronzo che era stato legato e probabilmente sospeso a un albero di noce poco distante dal centro cittadino e presso il quale, in determinati giorni della settimana, uomini e donne della città vi si recavano per rendergli onore.

Tra le accuse mosse a Matteuccia, anche quella di aver volato al Noce di Benevento, siamo di fronte solo ad una donna mossa da un profondo desiderio di conoscenza ma per la società dell’epoca questo era un marchio da estirpare.

Ringrazio la scrittrice Erika Maderna, grande studiosa del mondo femminile degli incanti e che mi ha raccontato il legame delle streghe con la medicina: dall’immaginario del mito e dalle figure letterarie, fino alla biografia di alcune curatrici storiche processate per magia, tra queste Matteuccia.

 

Dove è ambientato il racconto? Perché questa scelta?

Il racconto gioca su due diversi spazi temporali, il presente e il passato (che è anche il mio stile di scrittura). Il presente potrebbe svolgersi ovunque, potrebbe accadere proprio nell’appartamento sopra il nostro e la protagonista Anita Sangri, potrebbe anche essere la nostra migliore amica. Il passato invece si svolge a Todi, in Umbria, dove si sono svolte le vicende storiche che hanno interessato Matteuccia: fatti reali, verificabili e presenti nelle carte processuali conservate negli archivi comunali.

Scrivere in questo modo, intrecciando la storia con la fantasia, è il mio stile, volevo rimanere in linea con il mio genere e chi ha letto il mio romanzo d’esordio La linea del destino, troverà in questo racconto un’interessante collegamento che potrebbe anche svilupparsi in modo più completo più avanti.

 

 Un piccolo estratto dal racconto.

«È buio. Non ricordo da quanto tempo sono chiusa qui dentro e non vedo la luce. Sono avvolta dal fetore della muffa, del putridume dei miei stessi escrementi, i miei capelli sono diventati un grumo informe, le labbra gonfie, non riesco quasi a parlare. Sono ferita in ogni parte del corpo, i cippi ai piedi e le catene ai polsi mi costringono in una posizione innaturale. Credo che mi abbiano rotto molte ossa del corpo. Ho paura. Quanto potrò resistere ancora? Mi hanno accusata di essere una “publica incantatrix, facturaria et maliaria”, sono certa che mi uccideranno o forse mi toglierò la vita da sola, non posso resistere oltre. Mi senti?»

Indicare una canzone, da ascoltare come colonna sonora al racconto.

Ho scelto La Follia di Antonio Vivaldi, suonata dall’Accademia degli Astrusi a Berlino.

Un brano che parte calmo e prosegue in un crescendo come il cambiamento della protagonista del racconto Anita, per culminare nell’apoteosi della follia.

https://youtu.be/ZY98DMkP6uE

 

BIOGRAFIA E CONTATTI DELL’AUTRICE

Daniela Tresconi nasce a La Spezia (Liguria) nel 1965.

Vive ad Arcola dove lavora come dipendente di un Ente pubblico, occupandosi di comunicazione, staff e cultura. E’ iscritta all’Ordine dei Giornalisti e collabora con il Secolo XIX per la redazione spezzina.

Scrive per il Magazine lucchese L’Ordinario, è vice presidente dell’omonima Associazione che cura l’organizzazione del Festival Lucca Città di Carta.

Collabora con il blog letterario Il bosco dei sogni fantastici, curando letture e recensioni.

Fa parte delle Associazione culturale viareggina Nati per scrivere, che organizza fiere letterarie, corsi di scrittura, eventi e concorsi letterari.

Ha scritto vari racconti, come La farfalla dorata inserito nell’antologia Tutta colpa dello zodiaco (NpsEdizioni 2018), Lo spartito del diavolo inserito in Jukebox Racconti a tempo di musica (NpsEdizioni 2017) e Lettera al mare inserito in Pensieri di Mamma (Panesi edizioni 2017).

A dicembre 2018 è uscito il suo libro per bambini dal titolo Il piccolo faro e il delfino Blu (NpsEdizioni)

Il suo romanzo d’esordio è il mistery storico La linea del destino (Panesi Edizioni 2017), nel 2019 pubblica Il Sigillo delle Cento Chiavi sempre con Panesi Edizioni

Mail: [email protected]

Pagina Facebook: Daniela Tresconi autrice e giornalista

Instagram #danielatresconi

Twitter @danielatresconi


Il libro è disponibile nelle librerie e negli store on line:

Amazon:https://www.amazon.it/Streghe-dItalia-Alessio-Del-Debbio/dp/8831910442

Ordinabile sul sito NPS Edizioni:https://www.npsedizioni.it/p/streghe-ditalia/