Eccoci arrivati alla nostra tappa del Blog tour.
Ringrazio ancora una volta gli amici di Nati per scrivere per avermi coinvolto.
Oggi parleremo dei Valori e parole chiave del libro.
Valori/parole chiave, con estratti
Sogni ad occhi aperti
Il tema dei sogni ad occhi è quello che mi ha ispirato la favola “Dove va a finire l’ultima pecorella”, la mia favola preferita, rappresentata anche sulla copertina dell’antologia.
Non amo gli inglesismi ma la parola inglese per definire questa attività la trovo bellissima: daydreaming.
E un argomento che mi sta molto a cuore, perché ne sono affetto e anche perché la trovo una risorsa fantastica, uno strumento potente per interpretare la realtà, scavalcarla e arricchirla.
Per citare uno dei miei autori preferiti, anche se non è propriamente un autore per ragazzi:
“Coloro che sognano di giorno sanno molte cose che sfuggono a chi sogna soltanto di notte.”
Edgar Allan Poe
Fantasia
È una parola che è legata a doppio filo con l’argomento precedente. La fantasia è una grande risorsa e un enorme tesoro. Spesso viene considerata come qualcosa di inutile e se non addirittura dannoso.
Io credo che sia una sciocchezza considerare il fantasticare una perdita di tempo o una distrazione dai problemi reali. La capacità di vedere le cose sotto un’altra luce, che rompe gli schemi e ne svela il potenziale è di vitale importanza tanto per un artista quanto per uno scienziato.
Viaggio
Il tema del viaggio è centrale in questa antologia, a partire dal titolo.
Si parla sia di viaggio fisico che mentale. Viaggiare, non lo dico io, è il miglior modo per conoscere le cose. Sperimentare culture sconosciute, nuovi odori, nuovi sapori. Fa crescere liberi e senza pregiudizi, è un’attività vitale.
Il viaggio mentale invece altri non è che un’altra definizione del sogno immaginifico a occhi aperti. “Ti fai i viaggi” oppure “Sei in viaggio” è una cosa che mi vene spesso detta, quando preso da fantasticherie, dimentico qualcosa di importante, perdo qualcos’altro o mi estranio dai discorsi. La storia della mia vita.
Sono talmente esperto in questa attività che potrei fare da guida.
Curiosità
La curiosità è il motore della conoscenza, è la più grande qualità dei bambini specialmente nella famosa fase dei “perché” e anche di Eugene. Tutti i personaggi delle storie raccolte nella “Guida Turistica per sognatori” sono curiosi. E questo li porta a voler vedere oltre il conosciuto, a voler conoscere più di quello che gli viene detto, a voler dire cosa che nessuno ha il coraggio di ammettere.
Uno dei messaggi che vorrei trasmettere nelle mie fiabe è di essere sempre curiosi e di non perdere mai la voglia di chiedere “perché?”
Ora se anche voi siete rimasti incuriositi non vi rimane che tuffarvi nella lettura di “Guida turistica per sognatori” di Alessandro Ricci.